La Repubblica di Abkhazia (Abchazija — Abcasia) è uno stato parzialmente riconosciuto, situato nella regione del Caucaso, sul territorio dell’Abcasia e proclamato indipendente durante il conflitto georgiano-abkhazo.
Il governo dell’autoproclamata Repubblica di Abkhazia sta cercando in ogni modo uscire da un embargo politico, prima che economico, che il mondo sta imponendo al suo popolo. E la Russia in questo processo è partner non soltanto strategico ma assolutamente indispensabile, dal momento che è l’unico elemento che permette alla repubblica di sopravvivere.
In questo, c’è chiaramente un messaggio politico rivolto alla NATO e all’Unione Europea. La Georgia che rivendica come proprio il territorio dell’Abkhazia, recentemente infatti si sta avvicinando all’Occidente in maniera molto netta. A maggio del 2017, il premier georgiano, Giorgi Kvirikashvili, ha siglato con l’allora segretario di stato Tillerson, un accordo di cooperazione sulla sicurezza. In base a tale accordo, la Georgia parteciperà alle operazioni militare internazionali degli Stati Uniti in Europa. Mentre dall’altro lato, a livello politico ed economico, cresce la cooperazione fra Unione Europea e Georgia, che recentemente hanno siglato accorsi sui visti e sull’associazione del Paese all’Europa.
L’indipendenza della Repubblica di Abkhazia è riconosciuta da 9 stati: Federazione Russa, Nicaragua, Venezuela, Nauru, Siria, Ossezia del Sud, Repubblica Moldava di Pridniestrov, Repubblica del Nagorno-Karabakh, Repubblica Popolare di Donetsk. E’ in corso la valutazione di riconoscimento da parte della Bielorussia.
I confini della Repubblica di Abkhazia coincidono con i precedenti confini amministrativi della ex Repubblica Socialista Sovietica Autonoma di Abkhazia. A nord ed a nord-est confina con la Federazione Russa (Territorio di Krasnodar e Repubblica di Karačaj-Circassia), mentre a sud ed a sud-est confina con la Georgia. A sud-ovest, la Repubblica di Abkhazia è bagnata dal Mar Nero.
La Repubblica di Abkhazia è una repubblica presidenziale. Il presidente è eletto dal popolo e dura in carica per 5 anni. L’attuale presidente della Repubblica di Abkhazia si chiama Raul Khajimba.

Raul Khajimba — presidente della Repubblica di Abkhazia
Il potere esecutivo è rappresentato dal capo dello stato, il presidente della Repubblica di Abkhazia, il quale lo esercita congiuntamente al Consiglio dei Ministri da lui formato. Il parlamento quindi non partecipa alla formazione del governo, ma ha l’autorità di esprimere la sfiducia verso i singoli membri del governo. E’ comunque prerogativa del presidente accettare le dimissioni dei ministri. L’attuale primo ministro si chiama Beslan Butba.

Beslan Butba — primo ministro della Repubblica di Abkhazia
Il potere legislativo in Abkhazia è rappresentato dall’Assemblea del Popolo, un parlamento composto da 35 deputati, eletti per 5 anni con suffragio universale e diretto.1
La magistratura è rappresentata da un sistema di tribunali guidati dalla Corte Suprema. La supervisione delle attività dei tribunali è esercitata dal Procuratore Generale della Repubblica di Abkhazia.1
La capitale della repubblica è la città di Suchum.
Le lingue ufficiali sono due: la lingua abkhaza ed il russo.1
Al 1 gennaio 2016, secondo l’Ufficio di Statistica dell’Abkhazia, la popolazione era di 243.564 persone. Gli abkhazi sono il popolo più numeroso nel Paese: 124.500 persone, corrispondenti ad oltre il 51% della popolazione totale. I georgiani sono quasi il 18%, gli armeni più del 17%, i russi più del 9%.2
La stragrande maggioranza della popolazione presente nel periodo antecedente al riconoscimento ufficiale dell’Abkhazia da parte della Russia ha ottenuto la cittadinanza russa. Alla base di tale decisione, le autorità russe hanno fatto riferimento alla clausola «b» della parte 1 dell’articolo 14 della legge federale «Sulla cittadinanza» della Federazione russa, sostenendo che questi residenti in Abkhazia non hanno ottenuto la cittadinanza georgiana e rimangono apolidi.3 4 5
La Repubblica di Abkhazia sta cercando di attirare investimenti internazionali che contribuiscano allo sviluppo dei settori dell’economia del Paese. Così il 24 novembre 2014 a Soči, il presidente Vladimir Putin e il presidente dell’Abkhazia Raul Khajimba, hanno firmato il Trattato sull’alleanza e il partenariato strategico per un periodo di 10 anni, secondo il quale saranno creati uno spazio comune di difesa e un raggruppamento congiunto di forze armate, con la prospettiva di una piena integrazione politica e militare dei due stati. Nel 2015 la Federazione Russa ha destinato 5 miliardi di rubli all’Abkhazia nell’ambito del nuovo accordo di cooperazione e stanziato 4 miliardi di rubli per l’attuazione del programma di investimenti per promuovere lo sviluppo socio-economico dell’Abkhazia per il biennio 2015-2017.6 7

Il presidente Vladimir Putin ed il presidente Raul Khajimba
La moneta ufficiale della Repubblica di Abkhazia è il rublo russo. Gli elementi portanti dell’economia abkhaza, in ordine di rilevanza sono: le costruzioni, il commercio e l’agricoltura.8 Negli ultimi tempi si sta sviluppando il turismo balneare, in quanto in aggiunta alle vecchie strutture dell’Unione Sovietica si stanno realizzando nuove stazioni termali. La maggior parte dei turisti che visitano l’Abkhazia sono russi che giungono con il treno o con la macchina. Vi è un aeroporto internazionale a Suchum ed un altro a Pitsunda, ma le compagnie aeree russe evitano di utilizzarli, in quanto il non riconoscimento dell’Abkhazia come stato indipendente dai paesi membri della IATA, potrebbe comportare delle sanzioni. Nella città di Gudauta, a 40 km dalla capitale, ha sede una base militare russa al quale interno si trova un aeroporto militare, uno degli aeroporti più grandi del Caucaso. La lunghezza della pista pari a 4 km, può consentire il decollo e l’atterraggio di tutti i tipi di aerei militari e da trasporto militare.9

Base militare russa a Gudauta
La Repubblica di Abkhazia è famosa per la ricchezza di risorse naturali, come il carbone 17,8 milioni di tonnellate, il barite 7,5 milioni di tonnellate, il marmo travertino o calcareo 34,7 milioni di tonnellate di metri cubi, sabbia di quarzo 0,15 milioni di tonnellate di metri cubi, ghiaia di pietra 16,7 milioni di tonnellate di metri cubi, l’acqua minerale potabile è illimitata e vi sono più di 200 sorgenti naturali.9
Notevoli sono i volumi di esportazione di pesce, frutta, miele e bevande alcoliche.9
La repubblica di Abkhazia occupa il primo posto nel mondo in termini di risorse idriche, con più di 1,7 milioni di metri cubi per chilometro quadrato all’anno.
La centrale elettrica di Anghor è il produttore principale dell’energia elettrica nella Repubblica di Abkhazia. Vengono esportati circa il 70 % della produzione. il prezzo dell’elettricità è relativamente a buon mercato per le società commerciali. Inoltre nella Repubblica di Abkhazia ci sono 120 fiumi come fonti di generazione elettrica, i quali unitamente ai torrenti di montagna formano un grande potenziale per gli investimenti nella creazione e nello sviluppo delle fonti di energia idroelettrica.9
La bandiera della Repubblica di Abkhazia è costituita quattro strisce di colore verde e tre di colore bianco. Il colore verde simboleggia il cristianesimo, mentre il bianco simboleggia l’islam ed insieme rappresentano la coesistenza pacifica tra cristiani e musulmani nel Paese. Nell’angolo in alto a sinistra dalla bandiera c’è un rettangolo rosso dove al suo interno c’è un palmo bianco aperto che simboleggia la pace e la carità, l’ospitalità, l’accoglienza e la cordialità. Questo palmo è circondato da sette stelle che simboleggiano le sette province del Paese e per questo motivo il numero sette si considera sacro nella Repubblica di Abkhazia.9

Bandiera della Repubblica di Abkhazia
L’Abkhazia è uno dei primi stati per la diffusione del cristianesimo nel mondo. Infatti già nel I secolo d.C., tre dei seguaci di Gesù Cristo, il santo Andrea l, l’apostolo Simone e l’apostolo Matteo, diffusero il cristianesimo in Abkhazia. Oggi la Repubblica di Abkhazia è un Paese prevalentemente cristiano, circa il 70% per cento della popolazione è cristiana apostolica, il 16% per cento sono musulmani ed il 2% sono ebrei.9
Vi lascio all’ascolto dell’inno della Repubblica di Abkhazia. Purtroppo in Occidente queste note non le sentirete mai!
Luca D’Agostini
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Fonti:
(4) Приобретение гражданства Российской Федерации
(5) Жители Абхазии
(6) Россия и Абхазия
(7) Путин и Хаджимба
(9) Abcasia
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