Abakan è una città russa, situata nella Siberia, vicino il confine con la Mongolia occidentale. È la capitale della Repubblica di Chakassia.
La città prende il nome dal fiume Abakan. La leggenda narra di un orso gigante che viveva in queste terre e attaccava ripetutamente le persone ed il bestiame di un villaggio. Tutti avevano molta paura di lui, tranne un uomo il quale decise di dedicarsi alla lotta contro l’orso. Così l’orso smise di attaccare il villaggio e fuggì. Quell’uomo però decise di continuare a cercare la bestia e seguì le sue orme. Camminò a lungo finché non sentì la bestia ferita urlare a squarciagola, prevedendo la sua fine vicina. Il gigantesco orso distrusse tutto ciò che trovava sulla sua strada. Strappò gli alberi con le radici, ruppe le montagne. Tutta la terra fu scossa dalla furia dell’animale ferito. All’alba, l’uomo vide il cadavere dell’orso trasformarsi in una grande roccia. Il sangue dell’orso cominciò a scorrere nella montagna formando un grande fiume che gli abitanti locali iniziarono a chiamare Abakan. Nella lingua chakassia infatti, “aba” significa orso e “kan” significa sangue.
Gli insediamenti vicino alla foce del fiume Abakan sono noti sin dall’età del bronzo. I residenti locali erano tribù nomadi dedite al commercio e alla lavorazione della corteccia di betulla.
Ai piedi del monte Samochval si trovava la fortezza di pietra degli Hunnu, l’antico popolo nomade turco che viveva nelle steppe a nord della Cina. Nel I secolo a. C., lungo il fiume per fu costruito il cosiddetto Palazzo di Li Lin, cioè il palazzo dove venne tenuto prigioniero il comandante cinese della dinastia Han, catturato dagli Hunnu.
Per i secoli successivi, fino agli inizi del 1900, Abakan fu solo un semplice villaggio nella sperduta steppa russa.
Nel 1925, con la costruzione della ferrovia Ačinsk-Minusinsk, fu creata una stazione presso il villaggio di Abakan, iniziò la costruzione di intere aree residenziali ed il 30 aprile 1931, il villaggio ottenne lo status di città. Nacque così la città di Abakan. (1)
La città sorge sulla foce del fiume Abakan, a 3.390 km a sud-est di Mosca e conta 184.168 abitanti. Abakan è collegata con Mosca si attraverso il trasporto ferroviario che attraverso voli aerei.

Stazione ferroviaria di Abakan
Il clima ad Abakan è caratterizzato da un inverno lungo e moderatamente duro. L’estate ha rari periodi di caldo intenso. La primavera arriva nella seconda decade di aprile e l’inverno arriva nell’ultima decade di ottobre. I mesi più freddi sono gennaio e febbraio con una temperatura media di -20°. I mesi più caldi sono quelli di giugno e luglio con una temperatura media di 22°, ma con un tasso di umidità del 69,2%.
L’economia della città è basata sull’industria pesante. In città vi è una fabbrica di trattori e carrelli elevatori, ed uno stabilimento industriale per la produzione di carrozze ferroviarie destinata al trasporto merci (OJSC «Abakanvagonmash»). Ci sono anche un impianto siderurgico, una fabbrica di contenitori per uso domestico, uno stabilimento per la produzione di attrezzature per gru. Esiste uno stabilimento industriale per la produzione di materiali da costruzione e una fabbrica per la costruzione di pannelli solari. (1)
Vi sono industrie leggere, come un calzaturificio, uno stabilimento di lavorazione della carne, un frantoio, una fabbrica di confetteria, un birrificio.
Nel febbraio 2010 la Gazprom ha annunciato di aver iniziato l’estrazione di gas naturale nei pressi di Abakan dopo aver eseguito i lavori di preparazione geologica e di ricerca industriale nella zona iniziati nel 2006. Le stime iniziali parlano di 45 miliardi di m³ di gas da estrarre nella zona. (2)
A livello energetico, Abakan non solo è autosufficiente, ma il 21 dicembre 2015 è stata inaugurata la più grande centrale solare della Siberia, dotata di più di 20.000 pannelli solari su un’area di 18 ettari.
Il trasporto urbano in città è garantito da 32 linee di autobus e 9 linee di filobus.
La rete di comunicazione è moderna e ottimamente funzionante. Ad Abakan il servizio di comunicazione mobile è garantito da 5 gestori telefonici russi che utilizzano la rete di quarta generazione (4G). Inoltre esistono 8 provider Internet che operano ad Abakan, fornendo servizi di accesso a internet tramite linee dedicate.
Ab Abakan, ricordiamolo sempre che ha una popolazione di 184. 168 abitanti, vi sono 15 biblioteche pubbliche, una pinacoteca e 4 teatri. Nel campo dell’istruzione, in città vi è l’Università Statale della Chakassia con 4 corsi di laurea: agricoltura, medicina, pedagogia, musica.
Avete deciso di recarvi ad Abakan, ecco allora qualche consiglio utile.
Non si può dire che ad Abakan vi siano monumenti storici di interesse. Qui potrete semplicemente rilassarvi con tranquillità. Le strade pulite e ben curate, parchi e piazze verdi, piccoli edifici molto curati, tutto questo non può che riempirvi di emozioni positive. Il centro città impressiona per la sua semplicità. Sembra che tutti i problemi abbiano lasciato la città e che solo persone pacifiche e misurate siano rimaste in essa. Abakan non sembra affatto una città della Siberia.
I principali luoghi di interesse di Abakan sono i seguenti.
Giardino dei sogni – Questa è sicuramente la meta turistica più popolare di Abakan. Questo meraviglioso parco è stato creato nel 2007 e vanta una superficie di 14 ettari sulla quale sono state piantate numerose specie di piante estremamente colorate.

Giardino dei sogni
Il parco è diviso in tredici giardini. Ognuno di loro ha il proprio stile. C’è anche «Il Giardino dei sorrisi dei bambini» e il «Giardino Giapponese». Sono tutti decorati con diverse statue, antichi dei e dee, animali ed eroi della mitologia greca.
Oltre alla collezione di piante esotiche, c’è un piccolo zoo nel parco. In esso vivono anatre e conigli, tacchini e molti altri animali domestici.
Il prezzo del biglietto per l’ingresso al parco è del tutto accessibile. Per un adulto è di 50 rubli (68 centesimi di euro), e per il bambino 30 rubli (41 centesimi di euro), senza alcun limite temporale di permanenza all’interno del parco. Vale la pena visitarlo e concedersi delle ore di assoluto relax effettuando delle comode passeggiate al suo interno.
Cattedrale della Trasfigurazione del Salvatore – Questa cattedrale a sette cupole è un vero e proprio gioiello della città. Nel 1994, l’amministrazione comunale ha donato il terreno per la costruzione della cattedrale. I lavori sono terminati i primi mesi del 2001 e nell’agosto dello stesso anno, la cattedrale è stata consacrata.

Cattedrale della Trasfigurazione del Salvatore
Museo nazionale delle tradizioni locali — L’esposizione principale del museo è la sala dell’arte antica. Qui potete trovare la stele unica delle steppe dei Chakassi.
L’esposizione del museo è costituita da lastre di pietra decorate con petroglifi, copie di incisioni rupestri, antiche sculture monumentali in pietra, prodotti artistici in pietra, nonché resti di ossa e bronzo trovati tra gli antichi tumuli sepolcrali della zona.
Ci sono collezioni etnografiche nel museo, che consistono in oggetti della vita quotidiana e vestiti della popolazione locale indigena, attributi di sciamanesimo, vestiti e oggetti casalinghi dell’antica Rus.
Qualora aveste intenzione di pernottare ad Abakan, uno dei posti migliori è l’hotel Asia, un hotel a 4 stelle, stile moderno, situato al centro della città. L’hotel ha un ottimo rapporto qualità-prezzo. Il personale è molto cordiale ed attento alle esigenze degli ospiti. Le camere sono pulite anche se non molto spaziose. Il parcheggio è gratuito ed è situato proprio di fronte all’hotel. È dotato di 2 ottimi ristoranti ed un bar aperto h24. Connessione Wi-Fi, aria condizionata ed una buona prima colazione sono altri elementi che caratterizzano questa struttura.

Hotel Asia
Prima di terminare la lettura dell’articolo, salite a bordo, faremo un giro osservando la città di Abakan dall’alto. Buona visione!
Luca D’Agostini
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Fonti:
(1) Абакан // Большая российская энциклопедия / С. Л. Кравец. — М: Большая Российская энциклопедия, 2005. — Т. 1. — С. 8-9. — 768 с.
(2) На Абаканском участке нашли новое месторождение газа
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