L’FSB ha arrestato due persone che stavano preparando un colpo di stato militare in Bielorussia e l’uccisione del presidente Aleksandr Lukašenko.
Il Servizio di Sicurezza Federale della Federazione Russa, insieme al Comitato per la Sicurezza dello Stato della Repubblica di Bielorussia, a seguito di un’operazione speciale, ha soppresso le attività illegali di Jurij Zenkovič, che ha la doppia cittadinanza degli Stati Uniti e della Repubblica della Bielorussia, e di Aleksandr Feduta, un cittadino della Repubblica di Bielorussia, i quali pianificavano di effettuare un colpo di stato militare in Bielorussia secondo lo scenario elaborato sulla base delle “rivoluzioni colorate” con il coinvolgimento dei nazionalisti locali e ucraini, nonché l’eliminazione fisica del presidente Aleksandr Lukašenko. Il colpo di stato era stato pianificato per essere realizzato a Minsk il 9 maggio prossimo in occasione della parata per il Giorno della Vittoria.
Secondo l’FSB, Zenkovič è arrivato a Mosca dopo consultazioni avvenute negli Stati Uniti e in Polonia nel tentativo di incontrare i rappresentanti delle Forze armate bielorusse per convincerli a partecipare a un colpo di stato militare che coinvolgesse anche i nazionalisti locali e ucraini. In seguito ad accurate indagini e dopo aver documentato gli incontri, i terroristi sono stati arrestati dai servizi segreti russi e consegnati ai loro colleghi bielorussi.
Luca D’Agostini
Devi accedere per postare un commento.