Le città della Siberia sono tutte molto diverse tra loro, ognuna con il suo stile e con il suo carattere. Nella regione di Irkutsk, tra varie città con una storia secolare, la giovane città di Angarsk si è sempre distinta. La sua storia iniziò negli anni Trenta, quando fu deciso di costruire un impianto di combustibile liquido artificiale nella parte orientale del Paese. Ma la guerra impedì la realizzazione di questi piani e solo nell’ottobre 1945 si procedette a scegliere un sito per la costruzione dell’impianto. Fu data preferenza ad un luogo pittoresco, situato tra i fiumi Angara e Kitoj, lungo il percorso della ferrovia transiberiana.
Il motto di Angarsk è immortalato su una stele all’ingresso della città: “Angarsk è una città nata dalla Vittoria“. Infatti come abbiamo notato la decisione di creare Angarsk fu presa nel 1945 ed il primo equipaggiamento per l’impianto petrolchimico della nuova città, fu rimosso come trofeo da uno stabilimento industriale della Germania.
Nell’estate del 1946, il primo gruppo di lavoratori arrivò al cantiere. I giovani costruttori furono collocati in caserme della cavalleria, adattate per l’edilizia abitativa. Così nacque il villaggio di lavoro di Majsk, in onore del mese di maggio, mese in cui iniziò la costruzione.
Nell’autunno dell’anno seguente, una strada sterrata fu costruita dal villaggio di Majsk al territorio dell’attuale Angarsk. Furono realizzate le prime case per gli abitanti di Angarsk. Settembre del 1947 fu il mese della nascita effettiva della nuova città siberiana. Inizialmente, avrebbe dovuto costruire un insediamento di tipo urbano per trentamila abitanti. Ma la città ebbe uno sviluppo maggiore, tanto che oggi Angarsk conta 226.374 abitanti, dei quali circa mille persone sono giunte come rifugiati dal Donbass.
La prima strada della nuova città si chiamava Oktjabrskaja, in onore della rivoluzione d’ottobre. Il suo sviluppo fu così rapido che già nel maggio del 1951, Angarsk divenne una città di importanza regionale.
Secondo il piano degli architetti costruttori della città, Angarsk sarebbe dovuta diventare un angolo in miniatura di San Pietroburgo, in modo che nella lontana Siberia si potesse immediatamente capire che erano le persone di Leningrado ad aver fornito la loro anima e la loro creatività nella costruzione della città. Quindi, il nome di una delle strade di Angarsk, “Prospettiva Leningrado” non è casuale. Il parco del Palazzo della Cultura dei Petrolchimici, con le sue statue di leoni e la guglia sulla piazza principale della città, è percepita dai cittadini di Angarsk, come un modello dell’Ammiragliato di San Pietroburgo. I motivi nei parapetti sul fiume Neva, si ritrovano nei modelli delle recinzioni in ghisa dei parchi di Angarsk.
Oggi Angarsk è un grande centro industriale. La OJSC “Società Petrolchimica di Angarsk” è una delle maggiori società petrolifere e petrolchimiche della Russia.
Altra azienda molto importante è lo stabilimento chimico di elettrolisi. Negli ultimi anni, l’impianto ha lanciato una serie di nuove industrie ed ha costituito il Centro Internazionale di Arricchimento dell’Uranio. La città di Angarsk ospita anche una serie di altre grandi imprese, tra le quali un grande stabilimento di materiali da costruzione ed un’importante fabbrica di ceramica.
Una seria attenzione è prestata all’assistenza sanitaria: la città ha una vasta rete di ospedali e cliniche che sono dotate di moderne attrezzature mediche.
Attualmente, Angarsk è uno dei più grandi centri culturali della Siberia. La città ha diverse istituzioni educative speciali superiori e secondarie, istituti di ricerca. Inoltre la città è dotata di cinema, palazzi della cultura, musei, biblioteche, scuole di musica ed arte per bambini. Non ci sono teatri in città. L’informazione è garantita da otto testate giornalistiche presenti in città e da alcuni studi televisivi e radiofonici.
Nel 2003 la città ha conquistato il secondo posto nella classifica della città più vivibile della Federazione Russa, mentre nel 2005 e nel 2008 ha ottenuto il primo posto nella medesima classifica. Nel 2013, secondo i risultati del concorso “La città più pulita della Russia”, organizzato nell’ambito del progetto ambientale russo “Città pulita”, Angarsk si è classificata al primo posto nella categoria “Grandi città”.
La città di Angarsk ha un clima freddo e temperato con estati piovose e inverni abbastanza asciutti. Le estati sono calde con temperature massime di 24° a luglio e gli inverni molto freddi, tanto che nel mese di gennaio la minima può raggiungere i -25°.
Luca D’Agostini
Lascia un commento
Fonti
Шаганский, М. Е. Ангарск: годы, люди / М. Е. Шаганский, Иркутск, 1998
Город на Китое Ангарск / ред, С. Е. Владимирцев, Иркутск, 1998
Devi accedere per postare un commento.